ON/OFF

 




Sono giorni che mi chiedo come sto, me lo chiedo io e me lo chiedono le tre amiche che hanno condiviso con me questi ultimi mesi. E me lo chiede mia sorella e me lo chiede il mio ex marito. Chi non me lo chiede è perché non sa niente e perché a volte bastano un sorriso e una battuta per simulare serenità, o meglio, per nascondere la tristezza. Tutto sommato, ma proprio tutto, senza lasciare fuori nessun decimale e arrotondando per eccesso, direi che sto mediamente bene. La dottoressa mi ha dato due ricostituenti e il corpo sta rispondendo in modo sorprendente, forse è droga; la mente, quella c’è sempre stata, lucida e gelida.  Tornando alla prima riga direi che mi rispondo: “bene, ma sono triste”. 

Oggi ho intuito  che questa tristezza mi rallenta e mi regala tempo per fare un sacco di cose: scrivere e leggere, vedere foto, curare le piante, svuotare armadi, spostare mobili, provare ricette, organizzare cene, ballare. Sono rallentata di cuore ma accelerata di testa, nella tristezza trovo il massimo della creatività. Evidentemente quando sono felice me la godo talmente tanto e tanta è la paura di perdetela, che rimango immobile. Credo sia proprio così. 

Si, sto mediamente bene, è bello non aspettarsi più niente e non aspettare più niente, è liberatorio. Tutte quelle parole al vento, le attese, le ferite, tutti i problemi sul tavolo della cucina, la solitudine, l’angolo buio, l’abbandono. Non c’è più niente. 

Del brutto non c’è più niente. 

Del bello rimane sempre l’amore, quello non è esattamente ON/OFF, quello rimane anche  quando chi amiamo non c’è più. È con lui, con quello che proviamo nel profondo del cuore che dovremo fare i conti la sera e portargli rispetto, sempre. 

Poi succederà che un giorno tornerai a casa e vedrai che sul tavolo in cucina c’è un piccolo nuovo problema, ma questa volta magari ci sarà qualcuno con cui risolverlo. 


Ps “vedere le foto”, per me significa vedere lo scatto perfetto, non sfogliare vecchi album. La Busi lo sa. 

Commenti

  1. Che privilegio poterti leggere. Che fortuna averti scoperto per caso e poter “attingere” a tanta bellezza. Grazie ❤️

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