15 luglio


L’amore in presenza ci viene benissimo, per la DAD dobbiamo lavorarci. 
Se per la d.a.d. ci vuole grandissima maturità e coerenza, per l’amore a distanza sono richieste alte dosi di pazienza e fiducia. A noi forse ci hanno messo in DAD troppo presto, non avevamo ancora basi salde su cui costruire ma appena torneremo in presenza chiariremo ogni dubbio.  
L’importante, sia nella d.a.d., che nella DAD, è non dire “si, ho capito” se non hai capito, allenarsi, provare e riprovare e ripetere ad alta voce. 
E copiare, copiare non serve a niente. 
 

Commenti