13 luglio
Arriva il temporale.
Alle prime avvisaglie spalanco finestre, blocco porte, creo correnti, silenzio tutto.
Puoi vederlo anche tenendo gli occhi chiusi.
Il vento forte tra gli alberi, i tuoni, il rumore della pioggia, il suo profumo.
Il petricore si fa strada come pioggia tra le crepe del terreno. Poi apri gli occhi e vedi che non vedi, è tutto sfuocato, sfumato, bagnato.
Vorrei dire di aver chiuso i finestrini della macchina ma non è così.
Otto odia la pioggia.
Camilla preferisce il sole.
Giulio ha riempito la vasca, si è messo il costume, gli occhialini e chiede un euro per entrare nella sua piscina. Onesto.
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